giovedì 6 ottobre 2011
La crisi economica fa emergere nuove povertà
Non c'è giorno che non sento parlare di situazioni di grave disagio economico. La crisi sta colpendo le frange più deboli della nostra società e ormai per molti si può parlare di miseria. Un direttore scolastico mi raccontava di una ragazza Ghanese che frequenta la sua scuola che non mangiava da giorni, di una bidella che non riesce a pagarsi il mezzo pubblico per raggiungere il lavoro, di famiglie con sfratti esecutivi. Un sindaco mi manifestava il disagio per le innumerevoli richieste di aiuto che gli vengono presentate. I centri di accoglienza e aiuto che raggiungono numeri che non hanno mai avuto. Sui giornali verifichiamo che la politica non è in grado di dare risposte. Sembra interessare di più alle leggi sulle intercettazioni o sul cosidetto processo lungo. Ma queste famiglie hanno ben altri problemi e hanno bisogno di aiuto.
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