Torniamo per un momento alla tanto discussa Scuola Materna di via Cavriana per fare a distanza di tempo il punto. Avere una scuola materna a Pozzolengo è certo cosa necessaria e utile. Dove averla e come averla è altra questione. Ricordate le perplessità che circolavano sulla struttura stessa dell’edificio e sulle sue caratteristiche costruttive? Alcuni genitori si lamentano e pare ormai accreditato che questo gioiello di architettura presenti lacune dal punto di vista costruttivo e progettuale. Lo dice l’architetto incaricato dall’Amministrazione Comunale che, dopo il sopralluogo del settembre 2010, rileva i seguenti difetti costruttivi:
- lattoneria della copertura del portico non adeguatamente fissata
-piastrelle della pavimentazione esterna staccate dal relativo fondo
-la pavimentazione interna si è sollevata in diversi punti
-presenza di umidità sulle murature in prossimità della porta della cucina
-distacco di intonaco in prossimità delle cornici di alcune porte interne
-fessurazioni dell’intonaco
-distacchi dei marmi sul balcone dell’appartamento delle suore
-presenza di infiltrazioni nel balcone sovrastante l’accesso alla centrale termica
-raccordi impropri dell’impermeabilizzazione tra le murature ed il manto di copertura, è molto probabile che le infiltrazioni siano dovute a questi difetti di copertura. Ora si capisce come mai ogni tanto piova dentro: non è condensa, come era stato detto, ma proprio pioggia! In passato questo argomento aveva suscitato una forte reazione da parte dell’Amministrazione comunale. Speriamo che ora l’Amministrazione abbia un’altrettanto forte
reazione con la ditta costruttrice per far sistemare le cose. Allora chiediamoci: Non è meglio progettare e costruire una struttura senza doverci mettere le mani due o tre volte? Chi di voi si farebbe costruire casa con questi risultati? Perché non prevedere un impianto di irrigazione per il giardino visto che per i bambini è più piacevole correre sull’erba che sulle sterpaglie? Per ultimare il giardino dietro la scuola manca un muretto divisorio tra il cantiere delle scuole medie e la scuola materna che potrebbe fare benissimo il Comune, cosa stiamo
aspettando?
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